Si è conclusa ufficialmente anche fuori dal campo la stagione sportiva dei lupi 2023-2024, a 24 ore di distanza dal successo interno nei playout del girone C di Serie D contro l’Atletico Castegnato, nella serata di ieri, allo stadio Gianni Casée si è tenuta l’ultima cena del club con la rosa della prima squadra al completo, il presidente, tutta la dirigenza, il sindaco di San Martino di Lupari e gli assessori, per celebrare il traguardo salvezza ottenuto all’ultimo respiro.
Festeggiamenti inusuali in casa Zarattini per un presidente storicamente abituato a vincere ma come detto dal numero uno rossoblù si è trattata di una nuova sfida e l’importante è che i giocatori e la società ne siano usciti indenni e da veri uomini.
Una cena ricca di sorrisi, affetto e spensieratezza per un gruppo che ha dovuto soffrire fino all’ultima curva di una gara estenuante.
Un’autentica festa in grande stile che testimonia quanto sia stata dura l’annata, con i giocatori che si sono salutati e congedati con gli ultimi discorsi a partire proprio dal capitano presente da luglio 2023, Fabrizio Carboni.
L’ultima parola spettava obbligatoriamente al presidente Stefano Zarattini che ha così congedato i suoi giocatori, salutando la stagione sportiva appena conclusa e proiettandosi già sul futuro dei lupi: “Sono stato sempre tanto vicino ai ragazzi, ci siamo trovati tutti insieme in una situazione molto delicata che avrebbe potuto creare problemi se fosse finita con un epilogo diverso. Lottare per questo obiettivo è stata un’esperienza differente ma che senza dubbio mi darà diversi spunti per il prossimo anno.
I ragazzi si sono compattati contro una situazione che si stava venendo a creare, questo è stato decisivo, abbiamo vinto con valori, testa e cuore, la squadra ha dato tutto quello che aveva, conquistando questo risultato”.
Ufficio stampa Luparense FC-Alberto Penazzi